Il D.Lgs n.81/2008 prevede, tra le altre cose, il nuovo obbligo in capo ai medici competenti delle aziende private e pubbliche di invio periodico dei dati relativi alla propria attività di sorveglianza sanitaria.
In particolare, l’art 40, comma 1 del Testo Unico prevede che, entro il primo trimestre di ogni anno, il medico competente trasmetta, esclusivamente per via telematica, agli uffici competenti delle ASL territoriali, le informazioni relative alla sorveglianza sanitaria, secondo il modello allegato 3B del Decreto.
La maggior parte delle ASL non è attualmente strutturata per ricevere la mole di informazioni richieste, tuttavia, non sono previste nè proroghe nè circolari esplicative sul punto.
L’obbligo permane in capo ai medici competenti che, a prescindere dalle indicazioni che ciascuna ASL possa emanare, devono inviare i dati entro il 31 marzo 2009. In mancanza è prevista una sanzione da 2.500 a 10.500 Euro
Si consiglia di inviare ALL’INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC), che ogni ASL è tenuta ad avere e a comunicare al pubblico, i dati mediante la scheda in formato XLS che si allega e che è scaricabile dal seguente link: schema TU 3b psal ASL
Il documento è il medesimo che Il Responsabile Struttura Prevenzione Ambienti di vita e di lavoro della Regione Lombardia ha inviato a tutte le sedi delle ASL della Lombardia.
In attesa che venga predisposto a livello centrale, da parte di ISPESL, il software per l’inserimento, raccolta e elaborazione dati, le informazioni potranno essere rese dai medici competenti utilizzando il modello di raccolta allegato, nella forma di foglio di calcolo informatizzato, da impiegarsi, da parte dei medici competenti, ASL e Regione Lombardia
I Medici Competenti dovranno essere informati al più presto, a cura delle ASL della procedura sopra delineata; si richiede altresì che venga individuata da parte delle ASL una casella di posta elettronica specificatamente dedicata alla ricezione ordinata delle comunicazioni.