COMUNICAZIONE |
L'INAIL ha messo a disposizione 60.000.000 di Euro per rendere più sicuro il lavoro e più competitive le imprese. Possono accedere al finanziamento a tasso zero le piccole e le medie imprese comprese quelle dei settori agricolo e artigianale. Le domande si possono presentare dal 3 aprile al 2 maggio 2006 utilizzando esclusivamente la procedura scaricabile da www.inail.it o l'apposito CD Rom reperibile presso le sedi INAIL. Il bando e le istruzioni operative si possono consultare o scaricare cliccando qui: http://www.inail.it/prevenzionerischio/prevenzionerischio.htm Per ulteriori informazioni si può telefonare al numero gratuito 803.164. DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE |
Il Bando prevede due tipologie di contributo:
- un finanziamento in conto interessi,
- un contributo in conto capitale che può arrivare fino a 46.481,12 euro, erogato ad integrazione della prima tipologia di agevolazione, in considerazione di caratteristiche di particolare rilevanza presentate dal programma di investimento oggetto dell’istanza (le risorse finanziarie per l'accesso a tale contributo non sono ancora state rese note).
Soggetti beneficiari
Piccole e medie imprese (PMI), anche dei settori agricolo e artigianale, in regola con il pagamento dei contributi Inail.
Iniziative ammissibili a contributo Investimenti relativi all’adeguamento delle strutture e dell'organizzazione delle PMI alle normative di igiene e sicurezza del lavoro (ex D.Lgs. 626/94):
- eliminazione di macchine prive di marcatura CE e sostituzione con macchine con marcatura CE;
- acquisto, installazione, ristrutturazione e/o modifica di impianti, apparecchi, dispositivi per incrementare il livello di sicurezza contro gli infortuni, riducendo le esposizioni dei lavoratori ad agenti chimico/fisici pericolosi e in generale riducendo l’uso di sostanze pericolose nel ciclo produttivo;
- installazione di dispositivi di monitoraggio dell’esposizione dei lavoratori a sostanze pericolose;
- ristrutturazione degli ambienti di lavoro;
- implementazione di sistemi di gestione ambientale della sicurezza adeguati ai parametri della normativa internazionale.
Ogni richiedente può presentare una o più domande di finanziamento, purché relative ad unità produttive situate nella stessa Regione.
Contributo
Contributo in c/interessi pari al totale degli interessi relativi a finanziamenti bancari richiesti dalle PMI presso banche convenzionate*, di importo minimo pari a 10.329 euro e max pari a 155.000 euro.
Finanziamenti aggiuntivi in c/capitale a carico dell’Inail, solo per programmi che presentano caratteristiche di particolare valenza e già finanziati con il contributo in c/interessi: contributo pari al 30% dell’importo del programma e per max 46.480 euro.
I programmi devono presentare le seguenti caratteristiche:
- modifica e reingegnerizzazione di impianti, macchine e dispositivi su singoli reparti di produzione e sull’intero processo produttivo con impatto diretto sugli standard di sicurezza;
- modifica e reingegnerizzazione di impianti e processi che riducano l’esposizione dei lavoratori ad agenti chimici, fisici e biologici;
- modifica e reingegnerizzazione di macchine e apparecchi che eliminino o riducano l’uso di sostanze pericolose;
- ristrutturazioni o modifiche rilavanti degli ambienti di lavoro conseguenti alla riorganizzazione dei lay-out che incidano in modo determinante sulla sicurezza;
- implementazione di sistemi di gestione aziendale della sicurezza secondo parametri conformi alla normativa internazionale.
Non sono finanziabili i soli acquisti e installazioni di macchinari, impianti, macchine e dispositivi.
* Artigiancassa-Cassa per il credito alle imprese artigiane spa, Banca Nazionale del Lavoro spa, Banca Monte dei Paschi di Siena spa, ICCREA Banca spa, Unicredit Banca spa, Unicredit Banca d'impresa spa, Banca Toscana spa, Banca Agricola Mantovana spa, Banca Cariprato-Cassa di Risparmio di Prato spa, Cassa di Risparmio di San Miniato spa, Banca Monte Parma spa, Banca Popolare di Spoleto spa.
Priorità
Se i progetti superassero nell’entità finanziaria i fondi destinati si stilerà una graduatoria in base ai seguenti indicatori:
1. Punteggio che scaturisce dalla somma di tre indici calcolati su base regionale:
- indice della rilevanza del fenomeno infortunistico,
- indice di estensione del tessuto tecnico – produttivo,
- indice di impatto della prevenzione del programma.
2. Realizzazione di interventi previsti dalla normativa italiana come recepimento delle direttive comunitarie, i cui termini non siano scaduti al momento della presentazione della domanda.
3. Momento di presentazione della domanda.
Per la valutazione del contributo in c/capitale si verificherà che il progetto abbia valide caratteristiche qualitative, metodologiche e tecniche e se ne valuteranno i tempi di realizzazione.
Le domande dovranno essere compilate e inviate on line dal sito www.inail.it dal 3 aprile al 2 maggio 2006.
Dal 1° giugno al 30 giugno 2006 il richiedente dovrà presentarsi presso gli uffici della banca prescelta nella richiesta di finanziamento, per fornire le informazioni e la documentazione necessaria all'istruttoria bancaria e alle eventuali garanzie richieste.
Con
la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 14 febbraio 2006 n. 37 dell'
accordo sancito in Conferenza Stato-Regioni il 26 gennaio 2006, sono stati
individuati definitivamente i contenuti dei nuovi corsi per Responsabili del
Servizio Prevenzione e Protezione così come previsti dal D.Lgs 626/94
I
corsi di qualificazione e di aggiornamento per Responsabili e Addetti al
Servizio di Prevenzione e Protezione devono essere frequentati e superati entro
il 14 febbraio 2007
In
particolare, sia RSPP che ASPP devono «essere in possesso di un attestato di
frequenza, con verifica dell'apprendimento, a specifici corsi di formazione
adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle
attività lavorative». Il RSPP, inoltre, deve superare «specifici corsi di
formazione in materia di prevenzione e protezione dei rischi, anche di natura
ergonomica e psico - sociale, di organizzazione e gestione delle attività
tecnico amministrative e di tecniche di comunicazione in azienda e di relazioni
sindacali». I requisiti dei corsi sono definiti dalla Conferenza Stato-Regioni.
(vedi Allegato)
Punti
salienti dell’accordo sancito dalla Conferenza Stato regioni:
Impiego
di docenti con minimo 2 anni di esperienza in materia
Numero
massimo dei partecipanti: 30 per aula
Tenuta
di registro ufficiale delle lezioni
Massime
assenze consentite: 10%
Il
corso si articola in 3 moduli distinti e indipendenti: A, B e
C
Modulo
A: 28 ore – Corso Base per RSPP e ASPP
Modulo
B: durata variabile da 12 a 68 ore a seconda del
settore di attività dell'impresa
Modulo C: 24 ore – Specializzazione per soli RSPP
I clienti che hanno affidato alla SGST srl la responsabilità del servizio prevenzione e protezione (RSPP) non hanno oneri relativi all'entrata in vigore della normativa sulla formazione per tale figura e sono perfettamente in regola con gli adempimenti e le certificazioni connesse.
La SGST srl garantisce la professionalità del proprio servizio e dei propri collaboratori.
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